Rapporto Semestrale sulle Attività Giovanili 2024
San Marino gennaio - giugno 2024
Il Centro Europeo di Medicina delle Catastrofi (CEMEC) è lieto di presentare il rapporto semestrale sulle attività svolte con i giovani nella prima metà del 2024. Da gennaio a giugno, il progetto “Salvare la vita è un gioco da ragazzi” ha raggiunto traguardi significativi, grazie all'entusiasmo di istruttori, studenti e insegnanti. Tra gennaio e maggio, 260 alunni di 14 classi quinte hanno partecipato al progetto, imparando a riconoscere l'arresto cardiaco, eseguire tecniche di rianimazione in attesa dei soccorsi e intervenire in caso di ostruzione delle vie aeree. Durante sessioni di due ore, che combinavano istruzione e giochi interattivi, gli istruttori hanno: - Mostrato il video dell'Italian Resuscitation Council (IRC) “Un Picnic mozzafiato”. - Insegnato le tecniche di rianimazione e disostruzione. - Organizzato giochi a squadre per simulare scenari di emergenza. Le attività di supporto hanno previsto: - Un questionario per gli insegnanti per coinvolgere e sensibilizzare gli studenti prima e dopo gli esercizi. - Certificati di “Esperto Soccorritore” consegnati a ciascun alunno. Gli studenti hanno inoltre condiviso le loro esperienze attraverso disegni, dimostrando la comprensione e l'apprendimento delle lezioni. L'impegno del CEMEC si è esteso al “Festival del Gioco,” coinvolgendo tutte le scuole elementari della Repubblica. Il festival, arricchito da varie istituzioni culturali, ha combinato educazione e intrattenimento in un contesto comunitario. I bambini hanno imparato a riconoscere i pericoli e a gestire le emergenze attraverso attività educative e ludiche presso lo stand interattivo del CEMEC. Un ringraziamento speciale agli istruttori che hanno partecipato attivamente: Andrea Lepri, Linda Mussoni, Antonio Russo, Luca Bianchi, Mirco Lepri, Tommaso Bernardi, Eleonora Chiaruzzi, Anna Gualandi, Giulia Valli, Gian Marco Gatti. La partecipazione del CEMEC al festival ha evidenziato l'impegno dell'evento nell'offrire un'educazione completa, enfatizzando l'attività fisica, l'interazione sociale e le competenze essenziali per la vita. Questa iniziativa rappresenta un cambiamento verso metodi educativi più olistici, preparando i bambini ad affrontare tutte le sfide della vita, comprese le emergenze inaspettate. Il successo del festival nell'integrare competenze fondamentali attraverso attività coinvolgenti ha stabilito un nuovo standard per gli eventi educativi, fornendo un modello per future iniziative volte a creare ambienti più sicuri, salutari e interattivi per le nuove generazioni.
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