World Congress CSCM 2023 e Workshop “New Technologies for Critical Infrastructure Protection against Emerging Threats”
CBRNe Science and Consequence Management: Cavtat (Croazia) 23-27 ottobre 2023 e 22 ottobre
Workshop “New Technologies for Critical Infrastructure Protection against Emerging Threats”: esperti discutono le nuove frontiere della tecnologia contro disastri e catastrofi - 22 ottobre 2023
In un importante evento che si è tenuto il 22 Ottobre, esperti nella protezione contro minacce emergenti e rischi chimici, biologici, radiologici, nucleari ed esplosivi si sono riuniti per esplorare soluzioni all'avanguardia e innovazioni.
Il Workshop, tenutosi in concomitanza con le attività pre-congressuali del CSCM 2023, ha rappresentato una piattaforma per specialisti e ricercatori che si sono riuniti, scambiando idee e novità nel campo della salvaguardia della salute pubblica, dell'ambiente e delle infrastrutture critiche contro scenari di rischio in evoluzione.
L'evento, diviso in due sessioni e presieduto dallo European Centre for Disaster Medicine-CEMEC, ha visto la partecipazione di una serie di illustri relatori e stakeholders provenienti da istituzioni internazionali.
Il CEMEC ha aperto l'evento con un discorso introduttivo, offrendo importanti approfondimenti su catastrofi e nuove tecnologie.
La sessione del mattino ha visto numerosi esperti condividere le proprie conoscenze e competenze in varie tecnologie innovative. Questa sessione ha compreso presentazioni su argomenti come la protezione delle infrastrutture critiche da nuovi rischi, strumenti avanzati di valutazione delle minacce e uso di veicoli senza equipaggio nella risposta alle catastrofi.
Nel pomeriggio, il Workshop ha proseguito presentando tecnologie all'avanguardia per la protezione dell'ambiente e delle infrastrutture. La sessione ha coperto una vasta gamma di argomenti, tra cui uso di veicoli aerei senza pilota (UAV) intelligenti per la ricerca di radioattività, veicoli terrestri senza equipaggio (UGV) per il soccorso tecnico in situazioni di emergenza e metodi di protezione in caso di incidenti non convenzionali.
La sessione ha anche incluso una discussione sulla decontaminazione nucleare, affrontando temi quali disinformazione, intelligenza artificiale, biosicurezza e protezione della salute pubblica.
All'evento hanno partecipato rappresentanti di alto livello di organizzazioni di spicco tra i quali possono essere menzionati. Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (IAEA), Idaho National Lab (INL) USA, National Intelligence University (NIU) statunitense, Defence Threat Reduction Agency (DTRA) Europa e rappresentanti della Protezione Civile provenienti da numerosi paesi. La loro presenza ha rafforzato l'importanza della cooperazione internazionale e della condivisione di conoscenza nella salvaguardia della salute di persone, animali e ambiente contro catastrofi e nuove minacce.
Congresso mondiale sulla scienza e la gestione delle conseguenze CBRNe 23 -27 ottbre 2023
Comunicato Stampa:
Varcare i confini: inizia il congresso internazionale su minacce attuali ed emergenti, che riunisce scienziati, professionisti ed esperti.
Il 23 ottobre esperti nel campo della prevenzione e gestione di disastri, catastrofi, crisi ed emergenze si sono riuniti a Cavtat, in Croazia, per l'atteso Congresso Internazionale CSCM 2023. Anticipando una giornata di approfondite discussioni su stato dell’arte ed innovazione, l'evento ha preso il via con una cerimonia di apertura che ha visto la partecipazione di personalità di spicco del mondo diplomatico, di organizzazioni civili e militari e del mondo accademico.
La mattinata è iniziata con il benvenuto a una lungo elenco di keynote speakers che hanno condiviso preziosi spunti di riflessione sulla attuali scenari di rischio e cooperazione internazionale.
La conferenza ha poi approfondito il tema vitale della sicurezza globale, con interventi di organizzazioni quali Commissione Europea, Consiglio d'Europa, United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute (UNICRI), World Health Organization (WHO), International Atomic Energy Agency (IAEA), World Organization for Animal Health (WOAH), EUROPOL - European Counter Terrorism Centre, RACVIAC - Centre for Security Cooperation e Parliamentary Assembly of the Mediterranean (PAM).
Nel pomeriggio, il Congresso è proseguito con sessioni che hanno esplorato nuove prospettive su minacce naturali, accidentali ed intenzionali. Queste sessioni si sono concentrate sulla necessità di un approccio comprensivo e multidimensionale alla gestione di disastri, catastrofi e attacchi intenzionali, con relatori di spicco che hanno offerto spunti sulla governance della sicurezza, la riduzione dei rischi, la risoluzione dei conflitti e la protezione di persone ed infrastrutture critiche.
Con un programma emozionante e un focus sulle nuove sfide, il Congresso CSCM 2023 ha quindi preso avvio dedicando una giornata all'esplorazione di soluzioni innovative e alla promozione della cooperazione di fronte a minacce in continua evoluzione.
Il CSCM 2023 presenta una Mascotte Esclusiva
Il Congresso CSCM 2023, un evento di spicco anche per la tecnologia e l'innovazione, che vede il Centro Europeo per la Medicina delle Catastrofi come uno degli organizzatori, ha avuto quest'anno un inaspettato ospite con un tocco tecnologico. I partecipanti sono infatti rimasti sorpresi dalla presenza di una mascotte speciale: un cane robot.
I partecipanti hanno ammirato questa creazione per i suoi movimenti realistici e le sue funzionalità interattive. Il cane robot è dotato di sensori avanzati e tecnologia che gli consentono di supportare attività di risposta alle emergenze. Il robot, che ha eseguito trucchi e interagito con i partecipanti al congresso, ha offerto ai presenti un'esperienza unica di reale interazione con l’innovazione tecnologica nel settore della risposta ai disastri.
Aggiornamento:L’iniziativa per la riduzione del rischio di catastrofi del Consiglio d'Europa al Congresso Mondiale CSCM 2023
Il Congresso Mondiale per la gestione delle crisi e delle emergenze CSCM 2023 ha vissuto un momento significativo con la partecipazione di Mr. Krzysztof Zyman, Segretario Esecutivo dell'Accordo sui Grandi Rischi Europei e del Mediterraneo (EUR-OPA) del Consiglio d'Europa, in qualità di keynote speaker ed in rappresentanza del Segretario Generale del Consiglio d’Europa Ms. Marija Pejčinović Burić. Mr. Zyman ha presentato l’importante iniziativa del Consiglio d'Europa per la cooperazione nel campo delle catastrofi naturali e tecnologiche e la riduzione del rischio di disastri, presentando sviluppi, attività e successi ottenuti da questa pionieristica iniziativa.
L'Accordo sui Grandi Rischi Europei e del Mediterraneo, istituito nel 1987 con il nome di "Co-operation Group for the Prevention of, Protection Against, and Organisation of Relief in Major Natural and Technological Disasters (EUR-OPA)", è un'istituzione cruciale all'interno del Consiglio d'Europa. La sua missione principale è promuovere la ricerca nella previsione e prevenzione delle catastrofi, nella gestione del rischio, nell'analisi post-crisi e nella riabilitazione. Supportato da 21 centri scientifici e tecnici specializzati, distribuiti su entrambi i lati del Mediterraneo, l'EUR-OPA ha svolto un ruolo fondamentale nell'aumentare preparazione e risposta in caso di emergenza.
Tra questi istituti, spicca lo European Centre for Disaster Medicine-CEMEC, un attore fondamentale nella gestione di crisi, emergenze, catastrofi e temi legati alla salute pubblica. In particolare, il CEMEC è uno dei fieri organizzatori del Congresso CSCM 2023 attività che sottolinea ulteriormente il suo impegno nel promuovere conoscenza e pratiche nella medicina delle catastrofi e nella gestione delle emergenze.
L'intervento di Mr. Zyman al CSCM 2023 non solo ha messo in luce il lavoro cruciale svolto nell'ambito dell'EUR-OPA, ma ha anche evidenziato gli sforzi collaborativi tra il Consiglio d'Europa e i suoi partner nell'affrontare alcune delle sfide più urgenti del mondo, tra cui le crescenti minacce rappresentate dalle catastrofi naturali e tecnologiche.
L'iniziativa per la riduzione del rischio di catastrofi del Consiglio d'Europa, incarnata dall'EUR-OPA, sottolinea l'importanza della cooperazione internazionale nell'affrontare in modo proattivo i rischi di catastrofi. Riunendo esperti, stakeholder e organizzazioni, l'iniziativa favorisce un ambiente in cui le migliori pratiche, la conoscenza e le risorse possono essere condivise per la costruzione di società più resilienti.
La presenza del Signor Krzysztof Zyman e dell'iniziativa EUR-OPA del Consiglio d'Europa al CSCM 2023 non solo ha aggiunto prestigio all'evento, ma ha anche ispirato la comunità globale a lavorare insieme verso un futuro più sicuro e protetto.
Mentre il Congresso CSCM 2023 continua, è evidente che l'impegno del Consiglio d'Europa per la riduzione del rischio di catastrofi e i preziosi contributi di come l'iniziativa EUR-OPA e organizzazioni come lo European Centre for Disaster Medicine continueranno a svolgere un ruolo chiave nella definizione della preparazione e della risposta del mondo alle catastrofi di grande entità.
Esercitazione "Cavtat 2023" al Congresso Mondiale CSCM 2023
L’esercitazione "Cavtat 2023", organizzata come parte del Congresso Mondiale CSCM 2023, si è tenuta il 25 ottobre e ha dimostrato con successo il potenziale di innovazione e tecnologie per la mitigazione di minacce nuove ed emergenti, disastri, terrorismo e per la protezione di infrastrutture critiche.
All'evento hanno presenziato più di 200 partecipanti e oltre 100 operatori, tra cui squadre della Direzione della Protezione Civile, della Direzione di Polizia, del Ministero della Difesa, dell’Associazione dei Vigili del Fuoco - InterVencius, dei Vigili del Fuoco di Dubrovnik, Zagabria e Konavle, dell’Istituto Croato di Medicina di Emergenza - Dubrovnik-Neretva e dell’Istituto per la Ricerca Medica e la Sicurezza sul Lavoro.
L'esercitazione è iniziata sottolineando la necessità di adottare approcci moderni e multidisciplinari per affrontare incidenti tecnologici, catastrofi, rischi CBRNe e il terrorismo. L'esercizio ha mostrato anche il complesso processo per la minimizzazione delle minacce, la rilevazione e caratterizzazione di sostanze pericolose e l'implementazione di misure per la protezione di personale, risorse e strutture. Tecnologie avanzate, come i Veicoli Terrestri Senza Equipaggio (UGV), i Veicoli Aerei Senza Equipaggio (UAV), dispositivi di rilevamento all'avanguardia, sistemi di allarme precoce e strumenti di situational awareness, hanno giocato un ruolo chiave in questa fase.
Le attività svolte durante l'esercitazione hanno compreso valutazioni dello scenario, valutazioni mediche e procedure di evacuazione, rilevamento CBRNe, ricognizione, monitoraggio, raccolta di campioni, raccolta ed elaborazione di dati, estinzione di incendi e decontaminazione.
Questa live exercise ha dimostrato la possibilità di integrare, senza soluzione di continuità, tecnologie avanzate con risorse, attrezzature e team per migliorare le capacità di contrasto di minacce naturali, accidentali e intenzionali, proteggendo al contempo la salute pubblica.
A questo proposito, "Cavtat 2023" ha sottolineato l'importanza cruciale della preparazione, della risposta rapida e del ruolo della moderna tecnologia nel mitigare efficacemente i nuovi rischi, per salvare vite e per preservare l'ambiente.
Radiological Response Training Workshop
Oltre 40 partecipanti internazionali concludono con successo il Corso “Radiological Response Training Workshop”
Lo European Centre for Disaster Medicine è lieto di comunicare che il Corso “Radiological Response Training Workshop”, tenutosi durante il Congresso Mondiale CSCM 2023, è giunto con successo alla sua conclusione. Condotto da un team di esperti della National Nuclear Security Administration e dell'Idaho National Laboratory del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, questo evento di tre giorni ha rappresentato un passo significativo verso la preparazione degli operatori in caso di incidenti radiologici.
Svoltosi questa settimana a Cavtat, in Croazia, il Workshop, ha avto l'obiettivo di fornire ai partecipanti conoscenze, competenze e fiducia necessarie per rispondere in modo efficace in caso di incidenti con contaminazione radiologica, garantendo la sicurezza dell'ambiente, del pubblico e degli operatori. La finalità di questo evento è stata quella di creare una comunità di first responders resiliente e preparata in grado di gestire i rischi radiologici.
Mentre i governi di tutto il mondo affrontano le apprensioni legate a proliferazione, incidenti industriali ed eventi internazionali, diventa sempre più importante disporre di una solida formazione per la risposta in caso di incidenti radiologici. Per questo il Congresso Mondiale CSCM 2023 ha voluto riunire esperti, specialisti e tecnici per guidare i partecipanti attraverso una combinazione unica di sessioni in aula e esercitazioni sul campo.
"Questo evento rappresenta un passo significativo verso la creazione di squadre preparate ed operatori di emergenza altamente qualificati in grado di affrontare efficacemente incidenti con contaminazione radiologica", ha dichiarato uno dei formatori del Workshop.
La formazione ha incluso un’ampia gamma di esercitazioni pratiche, tra cui tecniche di decontaminazione, monitoraggio delle radiazioni e procedure di risposta, il tutto condotto in un ambiente sicuro e controllato. I partecipanti alle attività, immersi in una serie di scenari realistici, hanno quindi potuto mettere in pratica conoscenze e competenze acquisite, migliorando la loro preparazione e capacità di proteggere salute della popolazione e sicurezza dell’ambiente.
L’innovativo Workshop, parte di una missione più ampia volta ad affrontare i nuovi scenari di minaccia, ha segnato un momento significativo nello sforzo volto a creare un mondo meglio attrezzato per affrontare le attuali e future sfide nel campo della safety e security.
Il Congresso CBRNe Science and Consequence Management (CSCM) ha una lunga storia. Il CSCM ha visto la partecipazione di quasi 2.000 scienziati e professionisti di alto rango provenienti dai campi della medicina, tossicologia, scienze biochimiche, fisica e biotecnologia, nonché rappresentanti delle comunità militari e politiche di quasi 50 paesi coinvolti nella impedire la diffusione della conoscenza e della tecnologia relative alle armi di distruzione di massa. Gli argomenti hanno incluso: approcci, metodologie e sistemi di rilevamento, identificazione delle sostanze CBR, protezione personale e collettiva, decontaminazione, valutazione delle possibili conseguenze e cure mediche in caso di minaccia e/o insorgenza di CBRNe.