Chi siamo
Agli inizi degli anni 70 l’Organizzazione Mondiale della Sanità istituì l’Ufficio “Emergency Relief Operations” e, qualche anno dopo, le Nazioni Unite crearono l’UNDRR (United Nations Office for Disaster Risk Reduction).
Nell’ottobre del 1979, in collaborazione con queste organizzazioni, la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino organizzò una Conferenza Internazionale sul tema:
“La difesa della Società dai Disastri naturali nel bacino del mediterraneo”.
Nell’ottobre del 1979, in collaborazione con queste organizzazioni, la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino organizzò una Conferenza Internazionale sul tema:
“La difesa della Società dai Disastri naturali nel bacino del mediterraneo”.
Nel Febbraio 1986 San Marino ospitò un Workshop Europeo sugli “Aspetti Educativi della Sanità nei Disastri” e, in tale occasione, fu proposto il progetto di creare un Centro per la Medicina dei Disastri a San Marino.
I Segretari di Stato per gli Affari Esteri e Affari Interni accettarono l’invito e, a seguito dell’adesione della Repubblica di San Marino all’Accordo Parziale Aperto contro i Rischi Naturali e Tecnologici Maggiori del Consiglio d’Europa, fu istituito ufficialmente con sede a San Marino il CEMEC il 27 Novembre 1986.
I Segretari di Stato per gli Affari Esteri e Affari Interni accettarono l’invito e, a seguito dell’adesione della Repubblica di San Marino all’Accordo Parziale Aperto contro i Rischi Naturali e Tecnologici Maggiori del Consiglio d’Europa, fu istituito ufficialmente con sede a San Marino il CEMEC il 27 Novembre 1986.
Il Centro divenne operativo nell’Ottobre del 1987.
Da allora, il CEMEC, operando sotto l’egida del Consiglio d’Europa e dell’OMS, persegue la missione di mitigare le conseguenze dei disastri naturali e tecnologici attraverso la diffusione della cultura della medicina dei disastri e la Formazione degli operatori dell’emergenza, nella consapevolezza condivisa che anche l’educazione alla prevenzione ed alla sicurezza, si sostanzia in un processo continuo di apprendimento.
Da allora, il CEMEC, operando sotto l’egida del Consiglio d’Europa e dell’OMS, persegue la missione di mitigare le conseguenze dei disastri naturali e tecnologici attraverso la diffusione della cultura della medicina dei disastri e la Formazione degli operatori dell’emergenza, nella consapevolezza condivisa che anche l’educazione alla prevenzione ed alla sicurezza, si sostanzia in un processo continuo di apprendimento.
Negli ultimi decenni le organizzazioni internazionali, le autorità e le istituzioni nazionali hanno riscontrato la necessità di trovare risposte coordinate e maggiore collaborazione per affrontare i sempre più frequenti e gravi disastri, siano essi naturali o causati dall’uomo.
La Medicina delle Catastrofi nasce quindi dal bisogno di unificare le esperienze e le competenze di specialisti che partecipano con vario titolo all’organizzazione sanitaria in caso di maxi emergenza e ha, come compito, quello di divulgare un concetto di medicina diversa da quella tradizionale.
Un concetto caratterizzato da problematiche specifiche che coinvolge anche operatori non sanitari, perché siano in grado di rispondere correttamente e professionalmente ad un evento eccezionale che preveda il loro coinvolgimento.